L’Iran, dopo la guerra con Israele e Usa, è a un bivio tra una prova di forza o la scelta di un basso profilo. Intanto con il cessare delle ostilità, Khamenei può prendere più tempo per preparare la successione
Sopravvissuto al conflitto con Israele e gli Usa, Khamenei ricompare, almeno in tv, uscendo dalla clandestinità dove si era “occultato”: rifugio, peraltro, ritenuto non troppo inviolabile secondo Cia e Mossad. Come prevedibile, la Guida ha dichiarato vinta la guerra con Israele, che senza l’aiuto Usa sarebbe stato «completamente distrutto», e rivendicato l’aver inflitto un sonoro schiaffo all’America, materializzatosi nel preannunciato attacco a una base americana in Qatar. Un discorso propagand



