- Se c’è un paese a cui guardare per avere un’anticipazione di cosa aspettarci dalla pandemia, quel posto è Israele. È arrivato prima su tutto: ha corso con le vaccinazioni, ha fatto da precursore con i green pass, è già partito con la terza dose di vaccino.
- Oggi a Tel Aviv si inizia presagire qualcosa di spiacevole: il ritorno del lockdown. Il paese sta già facendo i conti con la ripresa delle restrizioni.
- Nonostante 9 adulti su 10 siano vaccinati, un livello così alto di contagi giornalieri non lo si vedeva da febbraio. Aumentano anche i casi gravi. Ecco cosa sta succedendo, perché, e gli scenari.
Se c’è un paese a cui guardare per avere un’anticipazione di ciò che dobbiamo aspettarci dalla pandemia, quel posto è Israele. È arrivato prima su tutto: ha corso con le vaccinazioni, ha fatto da precursore con i green pass, è già partito con la terza dose di vaccino. Ma oggi a Tel Aviv si inizia presagire qualcosa di spiacevole: il ritorno del lockdown. Il paese, infatti, sta già facendo i conti con la ripresa delle restrizioni. Un passo indietro Il dato più recente, cioè 6mila nuovi co



