- La settimana prossima, Tsai Ing-wen – presidente di Taiwan – dovrebbe vedere a Los Angeles Kevin McCarthy, speaker della Camera dei rappresentanti.
- L’incontro – ha avvertito il governo cinese – «può causare un serio, ripetiamo, serio scontro con gli Stati Uniti», opporremo una «ferma reazione».
- A Pechino la propaganda ha indorato la pillola con il “viaggio privato” nella Repubblica popolare (il primo di un ex presidente taiwanese) di Ma Ying-jeou organizzato, guarda caso, negli stessi giorni in cui la sua succeditrice del Partito progressista democratico (Dpp) è negli Usa e in America latina.
La miccia è già accesa e la tensione tra Pechino e Washington è pronta a esplodere a metà della settimana prossima, quando Tsai Ing-wen dovrebbe vedere a Los Angeles Kevin McCarthy. L’incontro tra la presidente taiwanese e lo speaker della Camera dei rappresentanti – ha avvertito il governo cinese – «può causare un serio, ripetiamo, serio scontro con gli Stati Uniti», opporremo una «ferma reazione». Ci avviciniamo a una replica del braccio di ferro dell’estate scorsa, quando la visita a Taipe



