- Con il protrarsi del conflitto, il Pentagono punta alla creazione di un centro di comando unificato in Germania per gestire addestramento e approvvigionamento all’esercito di Kiev e per coordinare al meglio gli sforzi dei paesi alleati.
- Usa e Ue stanno però esaurendo le scorte di materiale militare e non possono intaccare ulteriormente le riserve dei loro eserciti nazionali per sostenere le forze dell’Ucraina.
- Gli Stati Uniti e i paesi europei dovranno fare i conti con le carenze del proprio sistema industriale e trovare il modo di adeguarlo al contesto bellico attuale, tenendo però in considerazione le proprie opinioni pubbliche.
Un centro di comando unificato per addestrare ed equipaggiare al meglio le forze ucraine, andando oltre le strutture emergenziali messe in piedi nei primi mesi dell’invasione russa e ormai inadeguate per affrontare un conflitto destinato a protrarsi ancora a lungo. È questo l’obiettivo alla base della scelta americana di stabilire in Germania un comando unico in grado di coordinare gli sforzi Usa ed europei a sostegno delle truppe ucraine. Secondo le indiscrezioni provenienti dal Pentagono,



