- La Polonia sta giocando un ruolo insolitamente sproporzionato rispetto al suo peso politico nella guerra in Ucraina.
- L’invasione russa ha rivoluzionato la politica di sicurezza e difesa europea, paesi come la Polonia e i baltici hanno dimostrato un attivismo determinante nel trascinare gli altri partner occidentali verso decisioni coraggiose.
- Le previsioni di Varsavia sono forse troppo ottimistiche, ma le aperture negoziali del Cremlino, oltre all’invio di riserve e mercenari, segnalano una debolezza del regime di Putin che la Polonia vuole sfruttare sino in fondo per vincere la guerra.
La Polonia sta giocando un ruolo insolitamente sproporzionato rispetto al suo peso politico nella guerra in Ucraina. Il premier polacco Mateusz Morawiecki ha guidato a Kiev una delegazione europea composta dagli omologhi sloveno e ceco, oltre che dal politico Jarosław Kaczyński e dal ministro degli esteri lituano. L’attivismo polacco va dalla dimensione politica a quella militare. Dai primi giorni del conflitto, quando l’Unione europea sembrava esitare, Varsavia ha annunciato la creazione di



