continuano le proteste

  In Colombia riemerge il malcontento, ma Duque punta sul pugno duro

A police officer winds up to throw a stun grenade at protesters during a national strike against tax reform in Cali, Colombia, Monday, May 3, 2021. Colombia's President Ivan Duque withdrew the government-proposed tax reform on Sunday. (AP Photo/Andres Gonzalez)
A police officer winds up to throw a stun grenade at protesters during a national strike against tax reform in Cali, Colombia, Monday, May 3, 2021. Colombia's President Ivan Duque withdrew the government-proposed tax reform on Sunday. (AP Photo/Andres Gonzalez)

  • In Colombia, dal 28 aprile, sono in corso una serie di proteste contro un pacchetto di riforme proposte dal governo, tra cui un disegno di legge per la riforma fiscale, ritirato il 2 maggio dal presidente Ivan Duque, e quella del sistema sanitario.

  • Secondo l’ultimo rapporto pubblicato dalla ong Temblores, finora la polizia ha ucciso 37 persone. Altre 26 hanno riportato ferito agli occhi, 234, ferite da arma da fuoco e 934 sono state arrestate.

  • I cittadini colombiano chiedono le dimissioni del presidente. Il motivo delle proteste, infatti, ha radici molto più profonde ed è da ricercarsi in un malcontento nei confronti della politica già a partire dal 2018.

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