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Il caso Regeni, Conte e l’incontro con Infantino sui mondiali 2030

  • Dopo aver registrato la contrarietà alla candidatura congiunta da parte della Figc (che punta a Euro 2032 e appoggia il progetto di Spagna e Portogallo perché ha il timbro Uefa), Infantino prova a far leva su Conte.
  • I sauditi hanno bisogno di costruire una candidatura pluricontinentale perché, come candidatura soltanto asiatica, non potrebbero portare i Mondiali a casa prima del 2034. Per questo coinvolgono anche l’Egitto.
  • La contro-proposta di far agire il principe ereditario saudita Bin Salman come mediatore sui dossier più delicati nei rapporti fra Italia e Egitto (in primis il caso Regeni), fa naufragare tutto. La Fifa fa catenaccio davanti alle domande di Domani. 

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