alta tensione in vaticano

Israele perde la testa e attacca anche Parolin. «Mina gli sforzi di pace»

Il cardinale Pietro Parolin
Il cardinale Pietro Parolin

L’ambasciata dello Stato ebraico contro il segretario di Stato vaticano: «Si concentra sulle critiche contro di noi trascurando il rifiuto di Hamas di rilasciare gli ostaggi». Leone XIV: «Il cardinale ha espresso molto bene le posizioni della Santa Sede». Intanto Oltretevere si guarda con qualche speranza al piano di pace 

Israele e la Chiesa di Roma sono di nuovo ai ferri corti. Questa volta è l’ambasciata israeliana presso la Santa Sede ad attaccare duramente il Vaticano per un’intervista rilasciata lunedì all’Osservatore romano dal segretario di Stato, cardinale Pietro Parolin. Secondo quanto ha fatto sapere la rappresentanza diplomatica dello Stato ebraico, il cardinale ha adottato un criterio, nelle risposte date in riferimento alla crisi che si vive in Medio Oriente, di «equivalenza morale laddove non è pert

Per continuare a leggere questo articolo