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James Simons, il vecchio genio matematico dei finanziamenti elettorali

Copyright 2021 The Associated Press. All rights reserved.
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  • James Simons è uno dei maggiori finanziatori del Partito democratico. E’ socio in affari di Robert Mercer, uno dei maggiori artefici dell’ascesa di Trump.
  • Simons e Mercer concordano su un punto: fare soldi grazie alle inefficienze del mercato e puntando su trader che provengano dal mondo delle scienze pure anziché dalle business school.
  • Ha donato 26 milioni alla campagna di Joe Biden e la stampa democratica è stata indulgente quando l’agenzia delle entrato gli ha comminato una multa da 7 miliardi di dollari.

Abraham Lincoln una volta disse che una casa divisa «non può stare in piedi», riferendosi al paese diviso dalla questione della liceità della schiavitù. Figurarsi quindi un gigante finanziario come Renaissance Technology. Qui l’amministratore delegato è Robert Mercer, uno dei kingmaker del trumpismo nella sua forma originaria, mentre il suo presidente è James Simons, uno dei maggiori finanziatori del Partito democratico, ovviamente di establishment. Simons e Mercer concordano su un punto: f

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