- Figlia di un leader assassinato mentre era candidato alle elezioni, presidente della commissione Pari Opportunità e senatrice nella coalizione che ha portato Gustavo Petro alla guida della Colombia, María José Pizarro è una delle figure più interessanti della nuova America Latina
- «Per superare la violenza bisogna consolidare una pace totale. Una riparazione con un approccio femminile: risarcire la società colombiana nel suo insieme, ammettendo che le donne sono state colpite in modo particolare»
- Questo articolo si trova sull’ultimo numero di POLITICA – il mensile a cura di Marco Damilano. Per leggerlo abbonati o compra una copia in edicola
María José Pizarro è un’artista plastica e una politica colombiana. Nata a Bogotá, è figlia del fondatore e leader del Movimento 19 aprile (M-19), Carlos Pizarro Leongómez, assassinato nel 1990 durante la campagna elettorale per le presidenziali in cui era candidato. Parlamentare alla Camera dei deputati tra il 2018 e 2022, è oggi senatora per il Pacto Histórico, la coalizione che l’estate scorsa ha portato Gustavo Petro (anche lui ex guerrigliero dell’M-19) alla presidenza del paese e Francia



