la provocazione del regime

La Corea del Nord vuole essere il terzo alleato di Russia e Cina

  • Il lancio da parte nordcoreana di un ennesimo missile a medio raggio che ha sorvolato il Giappone prima di inabissarsi nel Pacifico rischia di esacerbare la tensione nel nordest dell’Asia.
  • Le ragioni del lancio effettuato dalla Corea del Nord potrebbero essere, come al solito, molteplici: è plausibile che i tecnici nordcoreani abbiano bisogno di comprendere in quale modo la tipologia di razzo usato reagisce alle sollecitazioni
  • È plausibile ritenere che eventuali nuove mosse da parte del regime dei Kim si paleseranno solo dopo la conclusione del Congresso del Partito comunista cinese.

La sensazione che la Corea del Nord volesse mandare un chiaro segnale agli americani e ai loro alleati asiatici era evidente: la visita della vicepresidente Kamala Harris in Corea del Sud, avvenuta la settimana scorsa dopo la tappa in Giappone per i funerali di Shinzo Abe, era stata, del resto, aperta dal lancio di due missili immediatamente prima del suo arrivo e chiusa subito dopo la sua partenza nello stesso modo. Nel corso della sua permanenza nella capitale sudcoreana, Harris, oltre a r

Per continuare a leggere questo articolo