- Mentre la cosiddetta Guardia costiera libica spara sui nostri pescherecci e si occupa dei respingimenti collettivi (e illegali) per conto del nostro governo e dell’Europa, l’Unione europea sta valutando lo stanziamento di nuovi e ingenti fondi speciali.
- L’Ue si propone di utilizzare il cosiddetto “Fondo europeo per la pace”, un fondo extrabilancio del valore complessivo di 5 miliardi di euro.
- Il bilancio dell’Unione infatti non consente il finanziamento di operazioni militari di paesi extraeuropei.
Mentre la cosiddetta Guardia costiera libica spara sui nostri pescherecci e si occupa dei respingimenti collettivi (e illegali) per conto del nostro governo e dell’Europa, l’Unione Europea sta valutando lo stanziamento di nuovi e ingenti fondi speciali destinati proprio a fornire aiuti militari e sostegno logistico alla cosiddetta. Lo si apprende da un documento interno del Servizio europeo per l’azione esterna (SEAE), nel quale si afferma che «l’Unione europea dovrebbe impegnarsi di più non so



