- «Questa guerra è destinata a durare», aveva preannunciato il presidente francese Emmanuel Macron, che è anche l’esponente europeo a tenere ancora aperta la linea telefonica con Vladimir Putin.
- Questo lunedì è arrivata la conferma che, se non la guerra, quantomeno i negoziati per la pace dureranno ancora. Si svolgono a due livelli, uno teatrale e uno più sotterraneo. Quello che vediamo è la tavolata apparecchiata per i negoziati Kiev-Mosca: si chiudono con un nuovo appuntamento, ma sotto le bombe.
- Poi c’è il canale che l’Europa tiene aperto: Macron chiama il Cremlino. Ma intanto l’Europa si prepara a «ridurre in futuro i consumi» e a «pagare il prezzo» sul fronte di sanzioni ed energia.
La linea con Putin resta aperta ma l’Europa si prepara a tempi difficili
28 febbraio 2022 • 21:17