- Il governo nigeriano sta facendo ricorso a un programma innovativo, chiamato sulhu, per piegare i miliziani di Boko Haram, convincendoli a lasciare la foresta ed entrare in programmi di reintegro nella società.
- Solo nelle ultime settimane, più di mille capi jihadisti hanno deposto le armi: il governo spera di riuscire a frammentare il già diviso gruppo terroristico, sottraendogli risorse umane e militari.
- Ma l’opinione pubblica, non ancora informata, potrebbe reagire negativamente nell’apprendere che a sostenere i costi della nuova vita di migliaia di ex combattenti e loro famigliari, siano i contribuenti.
La Nigeria prova a riabilitare i terroristi di Boko Haram
20 settembre 2021 • 13:15Aggiornato, 20 settembre 2021 • 13:27