Il parlamento neozelandese ha dichiarato ieri lo stato di «emergenza climatica» nel paese. Con il voto di ieri, la Nuova Zelanda si unisce ad altri 32 stati che hanno già dichiarato «l’emergenza climatica» come segno di lotta contro i cambiamenti climatici. La premier laburista, Jacinda Ardern, ha annunciato che il governo raggiungerà la neutralità climatica entro il 2025. Ardern, riconfermata alla guida del paese alle scorse elezioni del 17 ottobre con il 49,2 per cento dei consensi, ha detto che la lotta al cambiamento climatico è una delle «più grandi sfide dei nostri tempi» e che bisogna agire «velocemente» per fermare il riscaldamento globale. Il governo mira a chiudere le centrali a carbone più inquinanti e a incentivare l’utilizzo delle auto elettriche

Nel novembre dello scorso anno, Ardern aveva approvato una legge che fissava il 2050 come anno entro cui raggiungere l’obiettivo di zero emissioni di anidride carbonica. La decisione aveva reso la Nuova Zelanda uno dei pochissimi paesi ad avere un obiettivo del genere fissato da una legge nazionale.

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