- Il perdente Terry McAuliffe è un navigato insider del partito democratico, noto per essere stato amico personale e strettissimo collaboratore di Bill e di Hillary Clinton, che lo hanno aiutato a raccogliere fondi.
- Ormai essere associati ai Clinton è tossico. Non è un caso che dopo la sconfitta di Hillary nel 2016 nel giro di quattro anni le donazioni alla Clinton Foundation siano dimezzate, arrivando a soli 30 milioni di dollari.
- L’elitarismo del candidato, unito a un sistema di relazioni opache, ha mostrato che appartiene a un gruppo di potere in disfacimento.
La formula un tempo vincente è diventata un peso. Un’originale mix politico strutturalmente intrecciato con il mondo del business e del lobbismo. Molte correnti politiche americane potrebbero corrispondere a questa descrizione, ma in questo caso è della sconfitta di Terry McAuliffe che si parla. Inaspettata, ma fino a un certo punto. McAuliffe è un navigato insider del partito democratico, noto per essere stato amico personale di Bill e di Hillary Clinton, tanto da far loro da garante per com



