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La società sommersa dei raccoglitori di lattine

Copyright 2020 The Associated Press. All rights reserved.
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I canner di New York vivono raccogliendo lattine e contenitori riciclabili pagati 5 centesimi al pezzo. È un’attività importante per la sostenibilità ma dopo decenni dall’introduzione della legge che la disciplina la politica dovrebbe riconoscere l’impatto sociale di una categoria che opera ai margini della società, senza protezioni e garanzie

  • I canner si mantengono raccogliendo lattine, bottiglie e contenitori di plastica e latta che scambiano per una cauzione di 5 centesimi al pezzo.  A New York ci sono circa 10mila persone che vivono di questo, spesso in situazioni di marginalità e degrado.
  • La pandemia ha sconvolto la routine dei lavoratori che si muovono in una zona grigia. Ma mentre nelle città italiane le persone che svolgono attività “informali” sono state costrette a sospendere il lavoro durante i lockdown, i canner di New York sono stati riconosciuti come lavoratori essenziali.
  • L’attività dei canner è nata grazie a una legge approvata nello stato di New York negli anni Ottanta e poi replicata in una decina di stati americani. Il lavoro porta benefici ambientali ma non è adeguatamente sostenuto dalla politica, esposta alle pressioni di multinazionali interessate all’attività di riciclo.

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