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Lady Huawei è libera. La Cina festeggia la sua “vittoria” sugli Stati Uniti

  • Tra Pechino e Washington è l’ora del disgelo? Accordo Cina-Stati uniti: Meng Wanzhou torna in patria accolta come un’eroina, Biden si disfa della patata bollente trumpiana .
  • Ora bisogna capire se quella che si è appena concretizzata è un’intesa limitata allo scambio tra Meng e i “due Michael”, o un segnale di distensione tra Cina e Usa. Certo è che potrebbe favorirla.
  • Due mesi Joe Biden, aveva inviato Wendy Sherman a Tianjin. Durante l’incontro col suo omologo cinese, Xie Feng, la sottosegretaria di Stato si era vista consegnare una lista di condizioni per la ripresa del dialogo tra i due governi. In cima a quell’elenco figurava proprio Meng.

«Se non avessi una patria potente, non sarei stata liberata. Buon compleanno patria mia!». Secondo i media cinesi è questo il messaggio che Meng Wanzhou, capo delle operazioni finanziarie di Huawei, ha lanciato dal volo charter che ieri sera - dopo 1.028 giorni di domiciliari in Canada in attesa di una sentenza di estradizione negli Usa - l’ha riportata da Vancouver a Shenzhen, la metropoli che ospita il quartier generale della telco cinese. Mentre le tv di stato seguivano in diretta l’atterrag

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