«Anche adesso, durante questa intervista, potrei morire». Il frastuono dei bombardamenti scandisce la videochiamata. «Riesci a sentirli?», chiede spaventato. Mohamed Alamarin ha 31 anni, una moglie e due figli. Vive a est di Gaza dove, dopo tanti sacrifici, gestisce il forno “Pizza Altaboon”, tra i più noti in città.
Gli occhi sono costantemente rivolti al cielo. La voce è affannata dall’ansia di non farcela. «Anche adesso, durante questa intervista, potrei morire». Il frastuono dei bombardamenti scandisce la videochiamata. «Riesci a sentirli?», chiede spaventato. Mohamed Alamarin ha 31 anni, una moglie e due figli. Vive a est di Gaza dove, dopo tanti sacrifici, gestisce il forno “Pizza Altaboon”, tra i più noti in città. L’arte della panificazione l’ha imparata la scorsa primavera tra Palermo e Cammarata


