- Il flusso dei rifugiati spinge maggiormente le donne verso la Polonia, il paese europeo noto per la sua legge restrittiva che consente la pratica dell’aborto in pochissime eccezioni.
- Dall’inizio della guerra, solo l’associazione Abortion Dream Team ha ricevuto 54 chiamate di aiuto da profughe ucraine, tutte assistite per tempo.
-
Attualmente l’aborto in Polonia è legale nei casi in cui la donna è in serio pericolo di vita o la gravidanza è il risultato di un reato, come stupro o incesto. Ma anche se l’aborto per stupro è tecnicamente consentito, non viene quasi mai eseguito perché avrebbe bisogno dell’autorizzazione di un pubblico ministero.
Le donne fuggono dalla guerra in Ucraina. Ma in Polonia non possono abortire
17 aprile 2022 • 18:47Aggiornato, 17 aprile 2022 • 19:41