Il partito di Salvini vota contro la risoluzione che censura la repressione di Lukashenko, il Movimento si astiene sull’inchiesta sull’avvelenamento di Navalny. Nessuno conosce la linea ufficiale del governo italiano
- La risoluzione del Parlamento europeo del 17 settembre, un atto giuridicamente non vincolante, ma di significativo peso politico, ha ribadito il sostegno all’opposizione bielorussa, rappresentata dall’ex candidata presidenziale Svetlana Tikhanovskaya, e ha chiesto l’avvio di un’indagine internazionale sul caso Navalny.
- Il voto della Lega conferma ulteriormente l’allineamento filorusso del partito di Salvini insieme alla estrema destra europea e ai partiti euroscettici quali i francesi di Raggruppamento Nazionale, i tedeschi di Alternativa per la Germania e gli austriaci del Partito delle Libertà.
- Il voto del M5S costituisce un caso politico interno alla maggioranza di governo che potrebbe influenzare anche le trattative europee con il governo italiano.