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L’economia afgana si sta avviando rapidamente al collasso. L’Afghanistan è il paese più povero della regione centro-sud asiatica, in stato di guerra dal 1980 e quasi totalmente dipendente dagli aiuti internazionali.
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È un paese sostanzialmente agricolo, in cui l’agricoltura contribuisce a circa il 25 per cento del Pil. Il settore terziario produce circa il 55 per cento del Pil ma è un settore legato principalmente alla presenza delle forze militari occidentali.
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L’economia afghana non può sopravvivere senza ingenti aiuti dall’esterno. Chi metterà le risorse necessarie? Si parla di futuri investimenti cinesi, ma questi avverranno solamente in un quadro di stabilità che è ben lontano.
L’economia afghana non esiste. Il futuro senza aiuti e classe dirigente
31 agosto 2021 • 10:04Aggiornato, 31 agosto 2021 • 10:44