- La stessa Unione europea sembra aver finalmente aperto gli occhi sulla nuova minaccia dell’espansionismo turco alla stabilità di numerose aree di influenza europea.
- La Ue ha così deciso il 10 dicembre a Bruxelles delle sanzioni mirate contro cittadini turchi per frenare le mire di Ankara nel Mediterraneo orientale, ma le reazioni turche non si sono fatte attendere.
- L’annuncio è stato condannato da Ankara, che ha definito «fazioso e illegale» l’approccio assunto dall’Unione. Ma c’è di più. Dopo Siria, Libia e Azerbaigian, gli occhi del presidente turco sembrano puntati sulla Somalia, ex colonia italiana.
L’espansionista Erdoğan mette le mani anche sulla Somalia
15 dicembre 2020 • 13:36Aggiornato, 15 dicembre 2020 • 13:41