In un post su Facebook, poi cancellato, l’annuncio del ministero della Giustizia. «Non verrà consegnato alcun cittadino libico alla Corte penale dell’Aia»
In Libia gli eventi politici si susseguono a grande velocità. Gli scenari cambiano a seconda di alleanze, accordi e scontri tra milizie. E così se fino a qualche settimana fa il governo italiano rischiava di rimediare una figuraccia per il pasticcio causato con il caso Almasri, nel caso in cui fosse estradato dalla Libia, ora viene salvato dal governo alleato di Tripoli. A metà maggio, infatti, il governo di unità nazionale del premier Abdel Hamid Dbeibeh sembrava disposto a cooperare con la Cor



