Mazzette e guerra

L’infinita tangentopoli russa. Ma gli arresti rafforzano Putin

Il presidente russo Putin
Il presidente russo Putin

Solo nel corso degli ultimi 10 mesi, in Russia sono state arrestate 155 persone tra ex ministri locali, ex governatori, ex vicegovernatori, sindaci, vicesindaci, funzionari vari

Si direbbe “se Sparta piange Atene non ride”. Perché il problema della corruzione, endemico e davvero pervasivo, è faccenda che interessa Kiev come Mosca, come tutti i paesi eredi dello spazio post sovietico. In Russia, per ragioni molto simili a quelle ucraine (mazzette e guerra), l’ultimo anno è stato un crescendo di arresti. In principio è stata la scena fantozziana del 21 febbraio 2022, tre giorni prima dell’invasione dell’Ucraina. Qualcuno ricorderà la grandissima sala circolare del Cremlin

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