- A qualsiasi livello il calcio ama gli autocrati perché è a sua volta un sistema autocratico, refrattario ai controlli e all’accountability. Il rapporto con leader autoritari e regimi liberticidi non è mai stato un problema.
- La risoluzione emessa giovedì dal parlamento europeo sulla situazione dei diritti in Qatar certifica la politicità del calcio, ma chi lo governa continua a negare questo stato delle cose.
- La mancata esibizione della fascia di capitano è stata una grande occasione persa, l’irripetibile opportunità di mostrare al mondo l’ottusità del potere calcistico nella sua complicità coi regimi non democratici.
L’irrisolvibile paradosso del calcio: è politica ma deve rimanerne fuori
25 novembre 2022 • 19:23