Il presidente lo bolla come «comunista», ma anche una parte dell’establishment democratico fa fatica ad accettare il 34enne, che se eletto sarebbe il primo sindaco musulmano e “socialista” della Grande Mela. Intanto i sondaggi lo danno come grande favorito contro Andrew Cuomo (che si guadagna una sorta di endorsement da Trump). Comunque vada, è un’elezione cruciale per capire che strada prenderà l’America trumpiana
«Do democrats have a Zohran Mamdani problem?», si chiedeva ad agosto la Cnn. A campagna elettorale praticamente conclusa verrebbe da dire che sì, il Partito democratico a stelle e strisce ha un problema con il suo candidato alla poltrona di sindaco di New York. Paradossalmente, il 34enne conduce la volata – oggi si vota – con un consolidato distacco rispetto alla preannunciata medaglia d’argento Andrew Cuomo che, dopo la sconfitta alle primarie dem di giugno, si presenta da indipendente. Secondo



