il “washington washing” di fratelli d’italia

L’abito «atlantista» di Meloni in realtà è quello nero di Trump

(Giorgia Meloni a Washington nel febbraio 2020, dopo aver ascoltato Donald Trump al National Prayer Breakfast.\\u00A0Foto YouTube)
(Giorgia Meloni a Washington nel febbraio 2020, dopo aver ascoltato Donald Trump al National Prayer Breakfast. Foto YouTube)
  • Si fa presto a dirsi «atlantisti». Ma mai come oggi, non c’è un’America sola. E quella alla quale Giorgia Meloni fa riferimento è la stessa di Steve Bannon e Donald Trump.
  • Fratelli d’Italia ha costruito una rete di rapporti che attraversa think tank atlantici, partiti e ambienti legati agli Stati Uniti, con tanto di «svolta conservatrice» finalizzata proprio a dare un patentino di governabilità al partito e alla sua leader.
  • Ma dietro il “Washington washing” di FdI, e cioè dietro il tentativo di rassicurare gli osservatori internazionali con l’ombrello di Washington, c’è il ben poco rassicurante mondo trumpiano partecipe dell’assalto a Capitol Hill e alle istituzioni democratiche statunitensi.

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