libia, mar nero, mediterraneo

Mentre l’Europa litiga sul divano Erdogan si occupa di geopolitica

A Bruxelles si discute ancora del “sofagate” e di quanto accaduto durante la visita di Ursula von der Leyen e Charles Michel ad Ankara. Intanto il presidente turco incontra il nuovo governo libico, interviene nello scontro tra Russia e Ucraina, e ribadisce la propria forza nel Mediterraneo

  • A fine aprile il presidente del Consiglio europeo Charles Michel dovrà rispondere alle domande degli eurodeputati su quanto accaduto durante la visita ad Ankara insieme a Ursula von der Leyen.
  • La vicenda della sedia mancante sarebbe il segno di una divisione più profonda all’interno delle istituzioni europee. Con Michel che vuole far emergere la propria primazia sulla politica estera dell’Unione.
  • In questo caos istituzionale europeo e dopo l’affondo di Mario Draghi che lo ha definito «un dittatore con cui dobbiamo cooperare», il presidente turco Erdogan ha subito ripreso il suo attivismo in politica estera.

«Quanto accaduto ad Ankara non si ripeta mai più». Nel primo gelido incontro tra Ursula von der Leyen e Charles Michel dopo il “sofagate” di Ankara, la presidente della Commissione europea ha messo in chiaro il suo disappunto per il gesto di Erdogan e la mancata reazione del presidente del Consiglio europeo a suo sostegno. Michel ieri ha poi partecipato alla Conferenza dei presidenti del parlamento europeo, una sorta di pre istrutturia sull’incidente della sedia mancante ad Ankara che ha leso g

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