Quattrocento mila morti e oltre 120mila persone scomparse. I campi di sterminio scoperti nello stato di Jalisco ma anche nel Chiapas e Veracruz, i corpi carbonizzati, le sparizioni di massa, l’intreccio tra criminalità, politica e interessi economici. Alla ricerca dei propri cari ci sono soprattutto loro, le “madres buscadores”. Le loro testimonianze
Migliaia di persone hanno preso le strade del Messico per chiedere verità e giustizia per le oltre 127mila persone che dal 1962 ad oggi sono scomparse nel silenzio. La manifestazione principale è stata nella capitale, Città del Messico, ma sono a decine le città dove si è manifestato lo scorso 10 maggio. «Questo giorno non è di festa, è di lotta e di protesta», è il coro più diffuso, da nord a sud, per la tredicesima giornata nazione di mobilitazione nazionale che si svolge nel giorno della fest



