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Bill Gates e gli altri miliardari anti-Trump: ecco la mappa politica dei “tecnoligarchi”

Certo, all’insediamento del tycoon si erano messi in prima fila Alphabet, Apple, Amazon, Meta e Tesla. Ma occhio anche a quelli che mancavano: non solo il fondatore di Microsoft, ma anche Nvidia, Walmart, Broadcom, Berkshire Hathaway di Warren Buffet, l’erede Hyatt e uno dei primi soci di LinkedIn. Che ora dovranno guardarsi dal duo Elon-Donald

Non ha criticato direttamente Donald Trump, anzi ha detto di aver avuto con lui una «conversazione piuttosto coinvolgente» lo scorso 27 dicembre a Mar-a-Lago, ma ha attaccato duramente due suoi fedelissimi, Elon Musk e Robert Kennedy jr. Bill Gates, fondatore di Microsoft, grande finanziatore della ricerca sui vaccini e dei democratici (50 milioni di dollari a Kamala Harris), è stato il primo dei grandi miliardari americani a parlare pubblicamente dopo il giuramento di Trump. Il primo di tanti c

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