Nel Minnesota è caccia all’aggressore. È morto anche il marito ed è stato colpito anche il senatore John Hofmann, che si trova in condizioni critiche. La polizia dirama l’allarme: non allontanarsi dalle proprie case
Due politici del Minnesota sono stati colpiti in due sparatorie distinte ma apparentemente collegate, avvenute nelle loro abitazioni nei sobborghi a nord di Minneapolis. Le vittime, in base alle ricostruzioni dei media americani, sono il senatore statale John Hofmann e la deputata statale Melissa Hortman, entrambi esponenti del Partito Democratico. È avvenuto alle 3:35 circa del mattino, ora locale. Hortman e suo marito Mark sono morti nell’attacco avvenuto nella loro abitazione, mentre al momento non si conoscono le condizioni di Hofmann e della moglie.
Le autorità ritengono che l’aggressore si sia finto un agente delle forze dell’ordine per avvicinarsi ai due politici, colpiti rispettivamente a Champlin e Brooklyn Park, località distanti circa 13 chilometri.
L’Fbi è coinvolta nelle operazioni di ricerca del sospettato, attualmente in fuga, secondo fonti informate citate da Abc News. Il governatore del Minnesota, Tim Walz, si è recato sul posto e ha annunciato l’attivazione del Centro statale per le emergenze. Dunque, è caccia all’uomo.
La polizia ha infine ordinato alla popolazione di restare in casa o in un luogo protetto in un raggio di 5 chilometri attorno al club di golf Edinburgh di Minneapolis.
La condanna
«Sono stato informato dell’attacco, che appare mirato. Questa terribile violenza non sarà tollerata in America», ha detto il presidente Usa Donald Trump. Allo stesso modo la procuratrice generale degli Stati Uniti, Pam Bondi, ha l’ha definita «una orribile violenza» che «non sarà tollerata». I colpevoli saranno perseguiti «con la massima estensione della legge», ha aggiunto la ministra dell’amministrazione Trump.
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