- Il partito della presidente Maia Sandu ha trionfato, ottenendo 63 seggi su 101, alle elezioni che si sono svolte in Moldova lo scorso 11 luglio.
- La prima donna presidente nell’est europeo, ha compiuto studi economici ad Harvard, ha lavorato alla Banca mondiale a Chisinau e Washington con una precedente esperienza al governo come ministra della Pubblica istruzione e capo del governo.
- Il vero tallone d’Achille della presidente è costituito dalla Transnistria, uno stato indipendente non riconosciuto dai paesi dell’Onu perché considerato de iure parte della Moldova, ma governato da un’amministrazione autonoma e abitata da oltre il 60 per cento da russi e ucraini.
Così Putin può ostacolare il percorso della Moldova verso l’Unione europea
20 luglio 2021 • 19:42Aggiornato, 14 settembre 2021 • 18:54