Dopo oltre quattro mesi dal violento terremoto di marzo 2025, che ha devastato una vasta area del paese, nonostante le donazioni raccolte la maggioranza della popolazione non ha ricevuto gli aiuti e sopravvive sotto le tende
Il Myanmar è divenuto il campo da gioco di Pechino e Mosca. Incastrato tra Cina e India, il paese asiatico attira l’interesse di Vladimir Putin (e del leader bielorusso Aleksander Lukashenko), oltre che di Pechino. Nell’ottica di Mosca l’idea è di consolidare il regime militare usandolo come trampolino per i propri interessi geopolitici in Asia. La politica dei porti In primo luogo c’è la politica dei porti, come quello in acque profonde di Kyaukphyu, fortemente voluto da Pechino nello Stato Rak



