In un’intervista rilasciata al Die Welt, il Segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg è tornato a parlare dell’allargamento a est dell’Alleanza atlantica: «Putin è sceso in guerra perché voleva meno Nato ai suoi confini, ma ha ottenuto l’esatto contrario: avrà più Nato ai confini, più presenza dell’alleanza sul fianco orientale e forse addirittura due nuovi membri Nato. Ha chiaramente mancato i suoi obiettivi».

Stoltenberg si riferisce alla possibilità che Svezia e Finlandia entrino a far parte dell’Alleanza già nei prossimi mesi. Nei rispettivi paesi è in corso un dibattito politico interno che ha avuto un’accelerazione dopo l’invasione russa dell’Ucraina.

Una eventuale entrata di Svezia e Finlanda «rafforzerebbe la Nato e migliorerebbe la sicurezza in Europa», ha detto Stoltenberg al media tedesco. Secondo il segretario generale: «Entrambi i paesi sono stati democratici che dispongono di forze armate potenti e modernissime», quindi sono già sui livelli standard della Nato.

L’annessione della Crimea

«L’annessione illegale della Crimea non sarà mai accettata dai membri della Nato. Sosterremo l’Ucraina fino a quando il presidente Putin porterà avanti questa guerra», ha detto Stoltenberg dopo che nei giorni scorsi il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha fatto palesare una possibile apertura sulla questione. I negoziati porteranno a una pace nel momento in cui le forze russe «si ritirino al 23 febbraio», ha detto Zelensky lo scorso venerdì, facendo presagire un ritorno ai confini pre guerra, dove comunque Mosca aveva già il controllo della Crimea e del Donbass.

Tuttavia, nell’intervista Stoltenberg ha detto: «Saranno però il governo e il popolo ucraino a decidere in maniera sovrana su una possibile soluzione di pace».

Sulla minaccia nucleare

«Noi ovviamente avvertiamo la minacciosa retorica nucleare della leadership russa, ma tutto ciò è irresponsabile e spietato. Una guerra nucleare non può essere vinta da nessuno e non dovrebbe mai essere scatenata, questo vale anche per la Russia. Dal 24 febbraio, la Nato non ha osservato alcun cambiamento nella strategia nucleare russa», ha detto il Segretario Nato.

Terza guerra mondiale?

Stoltenberg ha detto anche che l’obiettivo principale dell’Alleanza atlantica è non provocare un’ulteriore escalation portando la guerra oltre i confini ucraini. Proprio per questo la Nato ha deciso di non inviare le sue truppe in sostegno di Kiev. «Si tratta di minimizzare il più possibile il rischio. Dobbiamo sempre prendere sul serio la minaccia di una guerra globale», ha detto Stoltenberg.

L’andamento della guerra

«Dobbiamo aspettarci ulteriori offensive russe, ancora più brutalità, più sofferenza e una maggiore distruzione di infrastrutture strategiche e di zone residenziali», ha detto il Segretario Nato sull’andamento della guerra confermano che l’offensiva di Mosca nel Donbass non sta procedendo secondo i piani.

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