Il comunicato conclusivo del vertice contiene una escalation retorica contro la Cina, che dal canto suo scommette che l’Europa tenderà a rendersi più autonoma da Nato e Usa
Il comunicato con il quale oggi si conclude il vertice annuale dell’Alleanza atlantica registrerà un’escalation retorica contro la Cina, accusata di sostenere l’aggressione russa all’Ucraina. Ad anticiparla sono state le dichiarazioni di Jens Stoltenberg, che nei giorni scorsi ha incolpato Pechino di «alimentare il più grande conflitto armato in Europa dalla Seconda guerra mondiale». Ma cosa può fare concretamente la Nato per assolvere il suo nuovo “core business”, che il professor Luis Simón –



