- Inserita a sorpresa nella staffetta 4x400 della Bielorussia, Kristina Timanovskaia ha pubblicamente criticato la scelta via Instagram. Espulsa immediatamente, si è rifiutata di imbarcarsi per Minsk dove temeva ritorsioni, ha chiesto protezione al Cio e oggi ha ricevuto offerta di asilo politico dalla Polonia.
- Anche il marito Arsenyi Zdanevich ha deciso di stare lontano dal proprio paese. Ieri ha deciso di fuggire a Kiev dopo averci pensato su non più di mezz’ora. In un’intervista ha detto di temere per la propria incolumità.
- Il Cio tenta di tenere la politica fuori dallo sport controllando gli atleti e contrastando le presunte ingerenze dei governi democratici. Ma conosceva molto bene il dossier bielorusso e non ha impedito che la situazione esplodesse a Giochi in corso.
Due paroline che pareva appartenessero a un'altra epoca della storia olimpica: asilo politico. È stata costretta a chiederlo Kristina Timanovskaya, velocista bielorussa classe 1996, vincitrice fra l'altro della medaglia d'oro alle Universiadi 2109 disputate a Napoli. Dal pomeriggio di domenica Timanovskaya è al centro di un caso diplomatico. Condotta in aeroporto a Tokyo per ordine del comitato olimpico bielorusso, l'atleta ha rifiutato di imbarcarsi per fare ritorno in patria. Aveva paura di



