Prosegue a pieno ritmo l’offensiva diplomatica della Santa Sede. Al vicepresidente Usa il pontefice ha ricordato – in un’udienza durata 45 minuti – la necessità del «rispetto del diritto umanitario», rivolgendosi ai leader delle altre religioni ha ribadito che «si può dire no alle guerre». E il capo della Casa Bianca lo ha invitato negli Stati Uniti
«Sono convinto che, se saremo concordi e liberi da condizionamenti ideologici e politici, potremo essere efficaci nel dire no alla guerra e sì alla pace, no alla corsa agli armamenti e sì al disarmo, no a un’economia che impoverisce i popoli e la Terra e sì allo sviluppo integrale». È questo l’appello conclusivo rivolto da papa Leone XIV ai rappresentanti delle altre chiese cristiane e delle altre religioni ricevute in udienza all’indomani della cerimonia d’inizio pontificato celebrata domenica



