Ancora una volta il capo della corte, John Roberts, ha esercitato un ruolo di mediazione nelle acque tormentate della polarizzazione politica americana concedendo qualcosa ai conservatori, ma preservando la terzietà del massimo tribunale
- La Corte suprema americana si è pronunciata contro la decisione dell’Amministrazione Biden di imporre l’obbligo vaccinale ai dipendenti delle aziende con più di cento dipendenti.
- In una sentenza separata, ha anche però confermato la costituzionalità dell’obbligo per gli operatori sanitari.
- Il dissenso fra i giudici è stato soprattutto sulle questioni di competenza: quali sono gli organi titolati a prendere decisioni che non sono confermati dalle leggi? Sul punto il capo della Corte, John Roberts, ha esercitato l’arte della mediazione in cui eccelle.
Difendere la Corte suprema, a tutti i costi, dal fango della lotta politica. Impedire che sia percepita come uno strumento di parte, inabissarsi, restare pancia a terra e riemergere solo quando necessario. La linea di John Roberts jr. come Chief Justice della Corte suprema degli Stati Uniti è ormai chiara da tempo e le ultime decisioni sull’obbligo vaccinale, rese pubbliche ieri sera, ne sono un’ulteriore conferma. Del resto, Roberts lo ribadì rispondendo in modo irrituale ad una domanda de



