IL RAPPORTO DELL’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ

Perché sappiamo ancora troppo poco sulle origini di questo virus

(AP Photo/Ng Han Guan)
(AP Photo/Ng Han Guan)

Nessuna ipotesi può essere scartata a priori, né l’origine in laboratorio, che pure è ridotta a incidente magari provocato da un trasloco, né la tesi che piace di più alla Cina

 

  • Il virus Sars-Cov-2 ha causato 2,8 milioni di morti, ma sulla sua origine sappiamo ancora poco. L’ex direttore del Center for control desease americano ha dichiarato di essere convinto che sia nato non intenzionalmente in laboratorio.
  • L’Organizzazione mondiale della sanità addirittura non scarta nessuna ipotesi, né quella di laboratorio, che pure giudica altamente improbabile, né quella che piace di più a Pechino che sia stato importato.
  • L’ipotesi più probabile, anzi da probabile ad altamente probabile, è quella che il virus sia stato trasmesso da un animale ad un altro animale ospite prima di evolversi e passare all’uomo. E tuttavia per provarlo servirebbero nuove ricerche (e compromessi politici).

«Gli incidenti nei laboratori, seppure rari, accadono». Inizia così, con un incipit che potrebbe appartenere a un romanzo, il breve paragrafo che il rapporto sull’origine del virus di Sars Cov-2 pubblicato dall’Organizzazione mondiale della sanità dedica all’ipotesi ritenuta «altamente improbabile» della “fuga” del virus da un laboratorio. Comincia così e, citando eventuali negligenze o lacune di sicurezza, finisce ipotizzando un accidente comune da trasloco: «Il virus che condivide il 96,2 per

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