- Vittima del ricatto energetico di Vladimir Putin, l’Unione europea prova a liberarsi dal gas e dal petrolio russi non con uno uno ma due documenti. Saranno presentati a Bruxelles sia il piano RePowerEu sia l’International Energy Strategy.
- I due documenti riposizioneranno l’Europa sul fronte geopolitico oltre che energetico. Il primo sarà “Il braccio operativo” con nuovi ambiziosi obiettivi sulle rinnovabili. Il secondo prevede nuovi accordi con Isarele, Egitto e Angola.
- Vladimir Putin durante un incontro sul settore petrolifero ieri ha attaccato: «L'Europa sta commettendo un suicidio economico rifiutando le risorse energetiche della Russia», mentre gli Stati uniti sostengono gli sforzi dell’Unione europea.
Vittima del ricatto energetico di Vladimir Putin, l’Unione europea prova a liberarsi dal gas e dal petrolio russi non con uno ma con due documenti. Saranno presentati oggi a Bruxelles sia il piano RePowerEu sia l’International Energy Strategy, due progetti che puntano a riposizionare l’Europa sul fronte geopolitico oltre che energetico. Putin durante un incontro sul settore petrolifero ieri ha attaccato: «L’Europa sta commettendo un suicidio economico rifiutando le risorse energetiche della Rus



