l’ostilità contro l’ivy league viene da lontano

Polarizzazione americana: il nemico è l’intellettuale

La postura che ritroviamo nel presidente Donald Trump è un elemento ricorrente della politica Usa. Ne ripercorre le radici un saggio di Richard Hofstadter del1962,che rimane ancora attualissimo

«Crede di vivere in un mondo dove qualcuno lo spia, trama contro di lui, lo sta tradendo e lo porterà alla rovina. Crede che le sue libertà siano state usurpate in modo arbitrario e intollerabile. (…) Lo turba la presenza americana nell’Onu. (…) Non vuole avere niente a che fare con le nazioni democratiche dell’Europa occidentale. (…) Cerca di escogitare una forma di difesa definitiva contro una burocrazia sempre a un passo dell’alto tradimento». A chi si riferisce questa descrizione così vibran

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