- A tre mesi dalla morte di Mahsa Amini e dall’inizio delle proteste in Iran contro il regime della Repubblica islamica, lo scorso 3 dicembre il procuratore generale iraniano, Mohammad Jafar Montazeri, ha annunciato l’abolizione della polizia morale.
- Ma perché le autorità iraniane hanno deciso di abolire la polizia morale?
- Diversi attivisti iraniani hanno sollevato dubbi sulla reale abolizione del corpo poliziesco. C’è chi accusa il regime di ridistribuire gli agenti in altri servizi di sicurezza e chi invece afferma che sia ancora in vigore accusando il governo di diffondere fake news all’occidente.
Sono passati tre mesi dalla morte di Mahsa Amini e dall’inizio delle proteste in Iran contro il regime della Repubblica islamica. Lo scorso 3 dicembre il procuratore generale iraniano, Mohammad Jafar Montazeri, ha annunciato l’abolizione della polizia morale. Una notizia senza precedenti, in un paese governato da un regime teocratico, con un’interpretazione estremamente conservatrice dell’Islam fin dal 1979. Ma sui social diversi attivisti hanno espresso dubbi sulla veridicità della notizia e



