- L’invasione russa dell’Ucraina ha confermato le paure degli ex satelliti sovietici. Nei prossimi anni polacchi, romeni, baltici si avvicineranno ancora a Washington mentre si allontanano da Bruxelles
- L’ampliamento della Nato a est per consolidare l’egemonia americana in Europa e assecondare le esigenze securitarie dei paesi appartenenti all’ex spazio sovietico ha finito per accerchiare l’Orso russo fin quasi a soffocarlo.
- L’invasione dell’Ucraina ha prodotto immediatamente scene di isteria collettiva nelle cittadine polacche prossime al confine.
Włodawa. Trecento metri dal fiume Bug, limite naturale tra Polonia e Bielorussia. Bombardamenti e raffiche di mitragliatrici rompono il silenzio. «Sono le continue esercitazioni militari dei soldati presenti nella caserma bielorussa distante venti chilometri», afferma il sindaco Wiesław Muszyński, «è da settimane che vanno avanti così. Tanto rumore serve per far salire la tensione. Ogni giorno due aerei da ricognizione monitorano il confine. Siamo molto preoccupati. Basta un errore per far scop



