Parla Riccardo Rudino, il lavoratore del porto il cui discorso da Genova è diventato virale: «Niente come l’economia di guerra danneggia la vita delle persone: le guerre sono il nemico principale del popolo e dei lavoratori; perciò combattere contro la guerra è un discorso sindacale. Le minacce contro ragazzi che partono per giornate di mare con aiuti umanitari si commentano da sole»
Il suo intervento dal palco del porto di Genova ha acceso il dibattito nazionale: toni netti, una promessa di blocchi se qualcuno proverà a fermare la Global Sumud Flotilla, e l’idea che i porti possano diventare argine civile alla guerra. Riccardo Rudino è un lavoratore del porto e anima del Calp – Collettivo Autonomo Lavoratori Portuali di Genova. L’abbiamo ascoltato per comprendere la linea dei portuali, le preoccupazioni per la missione e il perimetro legale e pratico dell’iniziativa. Rudino



