- Alcune persone soffrono di ecoansia, cioè di sintomi ansiosi causati dalla coscienza del cambiamento climatico. Ma ci sono altre le patologie politiche e culturali che, analogamente ai disturbi psicologici, causano problemi ben più gravi
- La depressione climatica comporta la coscienza del cambiamento climatico ma anche l’incapacità di motivarsi per il senso di ineluttabilità; la dissociazione è la risposta di coloro che a parole riconoscono la questione ma di fatto la minimizzano; la negazione regressiva è l’atteggiamento di chi nega il problema e vuole continuare a godere egocentricamente della propria posizion
- Pur essendo definita un disturbo psicologico, l’ecoansia è l’unica risposta razionale e sensata all’attuale situazione. La soluzione non sta però nella cura psicoterapeutica ma nell’azione politica e collettiva
Negli ultimi anni si è iniziato a parlare di ecoansia, ovvero di sintomi ansiosi e persistenti dovuti alla consapevolezza degli effetti del cambiamento climatico. L’ecoansia è stata soprattutto riscontrata nelle nuove generazioni, che pienamente coscienti della condizione attuale, vivono il cambiamento climatico come l’unico orizzonte incombente, senza potersi adagiare sulle vecchie abitudini che lo hanno causato. In quanto disturbo è stato analizzato da specialisti e paragonato ad altri dist



