Nuovi raid a raffica contro le regioni di Sumy, Chernihiv, Donetsk, Kharkiv, Odessa, Sumy, Dnipro e Kherson. Intanto il Cremlino minaccia di rispondere agli attacchi ucraini in Siberia e al ponte di Crimea «quando e come le forze armate riterranno opportuno»
Pryluky, cittadina di circa cinquantamila persone a est della Capitale ucraina, nella regione di Chernihiv, era stata colpita l’ultima volta dai missili russi a novembre dell’anno scorso. Per sfuggire ai frequenti droni russi diretti contro Kyiv, l’agente di polizia Daryna, qualche settimana fa, aveva deciso di portare lì suo figlio, a casa di sua madre. Quando il capo dei vigili del fuoco della pattuglia locale, il cinquantenne Oleksandr Lebid, ha risposto alla chiamata d’emergenza per i droni



