SCENARI

Macron risponde alla guerra in Ucraina riarmando la Difesa francese

  • Il budget per la Difesa del 2023 prevede una dotazione record di 43,9 miliardi di euro da spendere prevalentemente nell’acquisto di nuovi armamenti, ma una parte dei fondi sarà destinata allo svecchiamento del personale.
  • Indispensabile è anche il ruolo dell’industria nazionale, che secondo il piano del presidente francese dovrà sostenere lo sforzo bellico del paese nel lungo periodo attraverso la realizzazione di riserve strategiche e la diversificazione dei prodotti.
  • Per Macron, il rafforzamento a livello militare serve a rendere la Francia un paese indipendente e ancora più forte, in virtù anche delle sue capacità nucleari, così da poter guidare l’Europa verso l’autonomia strategica.

Maggiori investimenti in difesa e revisione della postura della Francia nello scacchiere europeo e internazionale rappresentano i due pilastri su cui si regge la risposta di Parigi alla guerra in Ucraina. A dare avvio a questa fase di rafforzamento delle capacità militari francesi e della proiezione del paese transalpino all’estero è stato il presidente Emmanuel Macron nel discorso pronunciato a inizio novembre a Tolone, a bordo della portaerei Dixmude, di fronte a una platea costituita per

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