Mondo

Sulla ricostruzione dell’Ucraina pesa il rischio della corruzione

Florian Gaertner/picture-alliance/dpa/AP Images
Florian Gaertner/picture-alliance/dpa/AP Images
  • Sul tavolo ci sono investimenti potenziali per circa mille miliardi di euro, mentre lo scorso autunno la banca mondiale stimava costi per le riparazioni intorno oltre i 600 miliardi di dollari.
  • I vertici delle istituzioni europee al momento stanno valutando se finanziare parte dei danni provocati dalla guerra con i beni congelati agli oligarchi russi colpiti dalle sanzioni.
  • Ma oltre a come pagare i costi della ricostruzione, a Bruxelles i funzionari europei sono preoccupati dalla corruzione.

A quasi un anno dall’inizio della guerra in Ucraina il presidente Volodymyr Zelensky ha già messo in moto il processo di ricostruzione del paese dando vita a una competizione tra le aziende europee e straniere. Il governo italiano deve fare i conti con la concorrenza di Francia, Germania e Polonia. Intere città sono da ricostruire, altre hanno subito pesanti danni. Sul tavolo ci sono investimenti potenziali per circa mille miliardi di euro, mentre lo scorso autunno la banca mondiale stimava c

Per continuare a leggere questo articolo