- Sul tavolo ci sono investimenti potenziali per circa mille miliardi di euro, mentre lo scorso autunno la banca mondiale stimava costi per le riparazioni intorno oltre i 600 miliardi di dollari.
- I vertici delle istituzioni europee al momento stanno valutando se finanziare parte dei danni provocati dalla guerra con i beni congelati agli oligarchi russi colpiti dalle sanzioni.
- Ma oltre a come pagare i costi della ricostruzione, a Bruxelles i funzionari europei sono preoccupati dalla corruzione.
A quasi un anno dall’inizio della guerra in Ucraina il presidente Volodymyr Zelensky ha già messo in moto il processo di ricostruzione del paese dando vita a una competizione tra le aziende europee e straniere. Il governo italiano deve fare i conti con la concorrenza di Francia, Germania e Polonia. Intere città sono da ricostruire, altre hanno subito pesanti danni. Sul tavolo ci sono investimenti potenziali per circa mille miliardi di euro, mentre lo scorso autunno la banca mondiale stimava c



