Dopo l’invasione dell’Ucraina, gli stand up comedian dissidenti in Russia hanno dovuto scegliere. Alcuni sono stati arrestati, tanti sono fuggiti all’estero: ma rinascere in una lingua nuova è difficile
L’ultimo della lista è il comico Artem Ostanin. È stato arrestato il 18 marzo mentre provava a lasciare la Russia: aveva scoperto che per una battuta sui mutilati – tematica delicata per i soldati rientrati dalla guerra ucraina – un procedimento penale era stato aperto contro di lui. Dall’inizio della guerra non solo oppositori, attivisti e giornalisti indipendenti, ma anche i comici – alcuni, almeno- hanno dovuto lasciarsi alle spalle Mosca e fuggire oltre frontiera per evitare l’arresto. Migli



